STORIE 

Sudan LUNGO IL NILO

La Repubblica del Sudan è un grande stato sub sahariano lambito dalle acque del Mar Rosso. Il nome Sudan deriva dall’arabo Bilad al-Sudan, il paese degli uomini neri. Fin dall’antichità la Nubia ha ricoperto un ruolo importante intrecciando le sue vicende con la storia del più celebrato regno d’Egitto. La storia moderna è costellata solamente di periodi di guerre sanguinose sfociate con le due guerre civili che hanno devastato il paese. Più di recente si è resa famosa con le vicende del Darfur prima e della guerra per l’indipendenza del Sud Sudan. Sulle rive del grande Nilo che taglia il paese in due porzioni, sono rimaste le tracce della grandiosità dei suoi regni passati dall’enigmatico Regno Kuscita dei Faraoni Neri ai regni di Napata e Meroa. Un viaggio lungo 6000 anni.

Tutto iniziò con lo scorrere di un fiume. Il padre Nilo scavò territori aridi ed assolati e portò la vita. Ricco di pesci e di fertilizzante naturale, il limo, fu progressivamente colonizzato. Acqua che porta vita. …era il 5000 a.c. quando i primi uomini posarono le prime pietre di una civiltà. All’ombra dei palmizi iniziarono a lasciare tracce del loro passaggio. Semplici incisioni rupestri si trasformarono in una nuova scrittura. Semplici segni lasciati sulle rocce…. I segni divennero più elaborati, si iniziò ad intagliare una pietra dura, il granito, creando le prime statue in commemorazione degli Dei. Le statue divennero colonne, poi una copertura divenne un tetto ed ecco i primi templi.    La civiltà aveva conquistato il Nilo.

NAGA Periodo Regno Meroitico (500 A.C. – 350 D.C.)
Leoni e serpenti sono rappresentati in questo favoloso complesso meroitico, sia con le divinità egizie (tra cui Amon, Iside, Osiride) sia con immagini di battaglie; una grande testimonianza, assieme al pregevole chiosco di epoca greco romana, dei rapporti intrattenuti in tempo di guerra e di pace.

MUSAWWARAT ES SUFRA Periodo Regno Meroitico (500 A.C. – 350 D.C.)
Il complesso si sviluppa in un’ampia area. Il di tempio dedicato al dio elefante con i colonnati e la grande statua del pachiderma. La leggenda dice che in questo luogo si addomesticassero gli elefanti che venivano poi usati come macchine da guerra.  Il tempio Apedemek dedicato al dio leone ricco di elaborate incisioni sui muri interni ed esterni.

MEROE Periodo Regno Meroitico (500 A.C. – 350 D.C.)
Con oltre 40 costruzioni ancora in piedi è il maggiore gruppo di piramidi del mondo, raggruppate nelle necropoli nord e sud. Meroe presenta lo schema costruttivo proprio anche degli egizi: la città dei morti con i luoghi di culto in un luogo deputato e, distante, la città dei vivi, sulle sponde del Nilo, sede delle attività commerciali.

JEBEL BARKAL Periodo Regno Napata (750 – 500 A.C.)
È un rilievo a ridosso della quarta cateratta. Il sovrano Thutmose III fondò la città di Napata che, circa 300 anni dopo, divenne capitale del regno indipendente di Kush. Alla base di questa montagna sacra, c’è un complesso di templi risalenti al nuovo regno che costituiva il centro spirituale di Kush. Il tempio principale, costruito sotto Ramses II è dedicato ad Amon, è preceduto da un viale ornato da statue di granito nero. Gli scavi hanno portato alla luce parte degli edifici, tra cui la camera mortuaria della dea Hator.

NURI Periodo Regno Napata (750 – 500 A.C.)
La necropoli di Napata, costruita dal re eretico Taharqa, è un complesso con diverse piramidi in cui furono sepolti i sovrani della Nubia che regnarono a Napata, prima capitale del regno di Kush.

EL KURRU Periodo Regno Napata (750 – 500 A.C.)
El Kurru è una necropoli della XXV dinastia famosa per il suo tumulo funerario dedicato alla moglie del re Pianky.  E’ l’unica tomba dove si può scendere e visitare le stanze, ed ammirare i meravigliosi affreschi paragonati, in piccolo, alle tombe della Valle dei Re a Luxor.

OLD DONGOLA Periodo Medioevale, Copto ed Islamico
La città dei morti, con le rovine degli antichi tesori sommerse dalla sabbia. Ospita tre distinti insediamenti: le qubbe, edifici conici utilizzati in passato come tombe dei marabutti o santoni musulmani ma, tuttora utilizzati per la gente comune, i resti di un castello (poi monastero e moschea) di epoca medievale e i resti di una cattedrale con capitelli e colonne di granito.

KERMA Periodo Regno Kuscita (2500 – 1500 A.C.)
Fu la sede dell’omonima civiltà, fiorita a partire dal terzo millennio AC e poi conquistata dagli egizi intorno al 1.500 AC. Conserva addirittura testimonianze più antiche, risalenti al neolitico, fondamentali per ricostruire l’intera storia africana e le migrazioni dei popoli in epoca preistorica. La deffufa occidentale, un cumulo squadrato costruito con mattoni crudi, è il principale edificio rimasto in piedi nel sito, e viene paragonato ad altrettanto importanti siti del Sahel dalle analoghe caratteristiche costruttive.

TEMPIO DI SOLEB Periodo Regno Egizio (1550 – 1100 A.C.)
Questo tempio, conservato in ottime condizioni, è stato costruito nella stessa epoca in cui splendeva la civiltà di Luxor, ed è dedicato al dio Amon. E’ ancora ben visibile l’impianto architettonico. Sia le colonne rimaste in piedi, simili a quelle del tempio di Karnak, sia quelle cadute a terra raccontano di conquiste, di feste e di commerci. Percorrendo il tempio in tutta la sua lunghezza è un po’ come visitare uno stupendo piccolo museo a cielo aperto.

VILLAGGI NUBIANI
Ancora oggi lo scorrere delle acque del Nilo è fonte di vita. Sulle sue sponde i semplici villaggi Nubiani vivono dei doni naturali del grande fiume. All’ombra dei palmizi, basse case bianche dai colorati cancelli, giare di acqua fresca sono a disposizione di chiunque passi. Tanti sorrisi curiosi dei discendenti dei Faraoni Neri.

LE DONNE DEL CAFFE’
Ogni villaggio ha almeno un punto di ritrovo strettamente riservato agli uomini, gestito da truccatissime donne avvolte in sgargianti abiti. Le regine del tè e del caffè.

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Foto e testi a cura di Cesare Sabbatini
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